Menu principale:
Seppellire lo sguardo
è come soffocare l’amore
tutti fiori soffocati
dal peso dell ‘anima
volo su un vento ricurvo,
e imparo il mestiere della vita
amare senza riserve.
A te
Sconosciuta eri
per i miei pensieri vagabondi
così mi coricai nel corpo denso
dell'inverno.
Presso l'avvolgente
struttura nebbiosa
sulle colline di una Domenica silente.
Inseguita eri nel mio cuore
e anche le scarpe si sono rotte
e i miei pensieri recisi.
Tracce mi riportarono
verso alberi fruscianti.
Verso l'evanescente
labbro nuvoloso
spentosi attraverso fenditure.
Immagini travestite
d'ingannevoli brividi
di Novembre.
Piero Pierelli